Spid: l’identità digitale per le aziende

Sono già 27 milioni gli italiani che utilizzano lo SPID, il sistema pubblico di identità digitale che permette agli utenti di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati aderenti, attraverso un unico username e password.
Lo SPID è diventato uno strumento famigliare perché ha permesso, nel corso degli ultimi due anni, di accedere alle misure di sostegno al reddito, come le indennità INPS per lavoratori autonomi, il bonus baby sitter, il reddito di emergenza, il bonus vacanze, oltre che al fascicolo sanitario e le prenotazioni di servizi sanitari. 
Si è rivelata una vera e propria rivoluzione nella gestione dei rapporti tra cittadino e PA, con la migrazione on line di molti di quei servizi finora in gran parte gestiti allo sportello.
Come già preannunciato nei mesi scorsi, lo SPID può essere adottato non solo dal privato cittadino ma anche dalle persone giuridiche (ovvero le aziende).
Un vantaggio non indifferente per la gestione delle pratiche in oltre 5000 tra ministeri, enti governativi e territoriali e privati convenzionati, semplificando concretamente le operazioni professionali:

  • Accedere all’Agenzia delle Entrate per la fatturazione elettronica piuttosto che le visure catastali, oltre che i modelli precompilati dei Redditi e del 730.
  • Usufruire dei servizi erogati da INPS come calcolo dei contributi e le richieste delle agevolazioni previste per legge
  • Effettuare on line le dichiarazioni e adempimenti INAIL in tema di infortuni e sicurezza sul lavoro
  • Accedere ai portali delle Camere di Commercio e i loro servizi: visure, bilanci, conservazioni libri e sociali e contabili.

Lo SPID a livello professionale viene erogato in due diverse modalità:
– “ID ad uso professionale per la persona fisica” pensato per il professionista e il lavoratore autonomo.
– “ID ad uso professionale per la persona giuridica” dedicato ai collaboratori e dipendenti di un’impresa che agiscono per conto e in nome della società stessa.

L’attivazione può essere fatta tramite Identity Provider autorizzati come TeamSystem.
Il sistema di attivazione è lo stesso che si utilizza per lo SPID dei privati cittadini: videocall, firma qualificata/digitale, CIE (Carta d’Identità elettronica) e CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Viene garantita la massima affidabilità del servizio grazie all’autenticazione a doppio fattore (Livello 2), tramite l’inserimento di mail, password e la generazione di una OTP (One time password) usa e getta.

Lo SPID per l’ambito professionale è un ulteriore tassello della digital transformation, che permette di risparmiare tempo ad uffici e sportelli ed utilizzare un unico strumento di autenticazione on line rendendo più lineare e veloce la gestione di ogni pratica.