I timori delle imprese di passare ai servizi in Cloud
Con l’incremento del lavoro da remoto, molte aziende hanno iniziato a valutare seriamente il passaggio al Cloud, ma da un’inchiesta effettuata da TechValidate sono emersi diversi timori che stanno frenando questa naturale evoluzione.
Servizi e software in cloud: la sicurezza
Le aziende che preferiscono tenere i dati sui propri server, motivano la loro diffidenza nel passare al cloud con i rischi legati alla sicurezza informatica. Ma i classici server aziendali sono più esposti alle minacce esterne ed interne, rispetto a chi opera in cloud. Le piattaforme garantiscono un alto livello di sicurezza, un costante monitoraggio dell’infrastruttura e l’aggiornamento tempestivo dei sistemi di protezione.
Servizi e software in cloud: la gestione degli utenti
A mettere in pericolo la sicurezza informatica delle aziende, il più delle volte, sono i comportamenti non corretti dei dipendenti, come ad esempio installare software non autorizzati dall’azienda stessa. Chi sceglie il cloud può contare su provider, specializzati nella gestione della sicurezza IT, secondo le conformità sulla protezione dei dati cui sono tenute le imprese. Utilizzare un’unica piattaforma cloud, permette di avere il monitoraggio centralizzato dell’operatività degli utenti. Questa singola attività di controllo permette di alleggerire i compiti dei sistemi Informativi aziendali, traducendosi in risparmio economico e ottimizzazione delle risorse interne.
Servizi e software in cloud: i costi
Un altro dubbio che hanno le aziende riguarda il costo dei servizi cloud. In prima battuta può sembrare che le licenze/utente siano più care rispetto all’on-premise, ma facendo una valutazione più attenta ci si rende conto che lavorare “sulla nuvola”, garantisce la business continuity (quindi nessuna perdita di tempo e di dati) e permette di risparmiare sull’acquisto di hardware, manutenzione dei server e sulle utenze.
Centralizzare e gestire al meglio i processi lavorativi sul Cloud
Migrare sul cloud rappresenta un salto di qualità perché permette di migliorare la produttività. Anche di fronte a processi consolidati di lavoro il passaggio sulla nuvola consente di poter collaborare in mobilità, oltre ad avere una gestione più virtuosa dei software aziendali, controllo degli accessi degli utenti e dei dati.
Dall’inchiesta il 94% delle imprese che sono migrate al cloud, hanno segnalato un netto miglioramento della sicurezza e della protezione dei dati, un risparmio economico di risorse e una gestione più efficace dei processi di lavoro. Una scelta vincente sotto ogni punto di vista.